Come riuscirà, Aldo degli Aldobrandi, un vedovo, non abbastanza vecchio da rinunciare alla bella vita, a far credere a sua zia di essere una persona morigerata e senza vizi? E’ la domanda che lo spettatore si porrà per tutta la durata di questa esilarante commedia. Il nostro eroe, direttore delle pompe funebri di cui la zia è proprietaria, farà di tutto, con l’aiuto di amici e colleghi, per nascondere la sua seconda vita (fatta di letture oscene, gioco d’azzardo e ballerine) ed evitare così di essere diseredato.
con Stefano Abbasciano, Lucia Angiolani, Mauro Baleani, Paola Borgognoni, Camilla Carosi, Sabina Carpera, Serena Cossa, Nicoletta Cossa, Alfonso Ramazzotti, Letizia Romagnoli, Emilio Toffano
regia Luigia Bisceglia, Andrea Rotelli, Umberto Rozzi
dietro le quinte Nicoletta Cossa, Massimo Duranti, Massimo Giuliani, Alessia Maurizi, Valter Pierangeli
repliche:
28/12/2010 - ore 21.00 - Teatro Comunale - Gualdo (MC)
18/12/2010 - ore 21.00 - Teatro Cortesi - Sirolo (AN) (serata di beneficenza)
17/12/2010 - ore 21.00 - Teatro La Nuova Fenice - Osimo (AN)
12/12/2010 - ore 17.00 - Teatro A.Sordi - Ostra Vetere (AN)
11/12/2010 - ore 21.00 - Teatro Dorico - Ancona (sostegno al Progetto Togo)
16/10/2010 - ore 21.00 - Teatro La Rondinella - Montefano (MC)
11/09/2010 - ore 21.00 - P.za Autonomia Comunale - Priolo Gargallo (SR)
07/08/2010 - ore 21.30 - Villa Beer - Ancona
23/07/2010 - ore 21.30 - San Sabino - Osimo (AN)
07/05/2010 - ore 21.15 - Centro Aggregazione Sociale Fiorentina - Arezzo
27/02/2010 - ore 21.15 - Teatro Europa - Monte San Pietrangeli (FM)
06/02/2010 - ore 21.00 - Teatro Dorico - via delle Grazie, 108 - Ancona
15/12/2009 - ore 20.45 - Teatro Sperimentale - Ancona
11/12/2009 - ore 21.00 - Teatro Il Portone - Senigallia (AN)
22/11/2009 - ore 17.00 - Teatro La Vittoria - Ostra (AN)
20/08/2009 - ore 21.15 - Frazione Aspio - Ancona (campetto parrocchiale)
11/08/2009 - ore 21.15 - Frazione Gallignano - Ancona (pista di pattinaggio)
09/08/2009 - ore 21.15 - Frazione Rustico - Polverigi (AN)
31/07/2009 - ore 21.15 - Piazza del comune di Barchi (PU)
30/07/2009 - ore 21.15 - Corte del Castello - Falconara (AN)
note di regia:
Come riuscirà, Aldo degli Aldobrandi, un vedovo, non abbastanza vecchio da rinunciare alla bella vita, a far credere a sua zia di essere una persona morigerata e senza vizi?
E’ la domanda che lo spettatore si porrà per tutta la durata di questa esilarante commedia.
Il nostro eroe, direttore delle pompe funebri di cui la zia è proprietaria, farà di tutto, con l’aiuto di amici e colleghi, per nascondere la sua seconda vita (fatta di letture oscene, gioco d’azzardo e ballerine) ed evitare così di essere diseredato.
Gli elementi che fanno funzionare la commedia sono molteplici.
Innanzitutto la sensazione di “paura di essere scoperto/speranza di farla franca” fa si che la commedia tenga lo spettatore in tensione fino al finale, e liberatorio, “sospiro di sollievo”.
Come dichiara anche l’autore “…c’è una componente che definirei “catartica”: tutti noi abbiamo i nostri piccoli “vizi segreti” che cerchiamo di nascondere alla “zia” di turno”…
Ma la riuscita della commedia sta soprattutto nell’unione di alcuni elementi decisamente seriosi (in un caso anche drammatici) a situazioni comiche quasi parossistiche.
“L’umorismo nasce sempre dai contrasti…. la scelta di ambientare la scena in un’impresa di pompe funebri, il collocare proprio lì vicende ilari, e scherzare sulle casse da morto sbilenche piuttosto che sull’urna cineraria scambiata per un posacenere, è una forma di “trasgressione”: ridere di ciò di cui non si dovrebbe, serve a scaricare le pulsioni che ci spingono a fare ciò che è vietato.
L’umorismo smaschera l’assurdità e l’ipocrisia delle convenzioni sociali, in cui conta l’apparire più che l’essere.” (n.d.a.)
Inoltre, i nove personaggi, ognuno con una personalità tanto marcata quanto realistica, si rivelano essere tutti indispensabili per lo svolgersi dei vorticosi eventi di questa storia, al punto da essere tutti, indifferentemente, causa ed effetto di ogni situazione.
Infine, il micidiale meccanismo ad orologeria del testo dove gli eventi, gli intrecci originalissimi e il perfetto funzionamento della trama si intersecano alla perfezione per produrre il risultato finale.
Moreno Burattini, autore di questa commedia, è principalmente uno sceneggiatore di fumetti: è autore di numerose sceneggiature per "Intrepido", "Lupo Alberto" e "Cattivik" attualmente curatore di “Zagor”; ma è anche scrittore, curatore di mostre, libraio e autore teatrale.
Questa commedia in tre atti, scritta in vernacolo fiorentino nel 1985 è stata rappresentata per la prima volta a Signa (Firenze) nel febbraio del 1986. Da allora, gli allestimenti si sono succeduti senza interruzione, a Firenze e in molte altre città della Toscana, sempre con immutato successo.
Grazie all’adattamento in italiano dell’autore stesso, ha potuto essere rappresentata anche in altre regioni e, finalmente, questa commedia approda anche nelle Marche.